Accoglienza » News » Rottamazione quater 2026: Scarica Subito i Bollettini per le Rate 11-20!

Rottamazione quater 2026: Scarica Subito i Bollettini per le Rate 11-20!

Rottamazione quater: online i bollettini per le rate 11-20 dal 2026 (come scaricarli)
News
Foto dell'autore
Pubblicato da Enzo Conti
Aggiornato il :
Un innovativo servizio digitale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione facilita il pagamento delle rate successive alla decima della rottamazione-quater

Un nuovo sistema digitale rende più semplice la gestione dei piani di rimborso nell’ambito della definizione agevolata: l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha messo a disposizione uno strumento specifico per coloro che hanno optato per la Rottamazione-quater con un numero di rate superiori a dieci.

L’obiettivo è quello di fornire in maniera veloce e tracciabile i bollettini per i pagamenti dalla undicesima rata in poi, ovvero quelli che saranno dovuti a partire dal 2026. Questa innovazione risponde a una necessità pratica: inizialmente, dopo l’adesione, era stata data ai contribuenti solo la documentazione per coprire le prime dieci rate del piano.

Bollettini per la rottamazione quater

Si ricorda che al momento dell’adesione alla rottamazione quater, il contribuente poteva scegliere di saldare il debito in un’unica soluzione o dilazionarlo in più rate.

Era possibile optare per un massimo di 20 rate.

Il servizio per la generazione dei bollettini è disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e offre due opzioni operative. Attraverso l’area riservata – accessibile con credenziali di identità digitale (Spid, Cie, Cns) o, per i professionisti delegati, anche con Entratel – è possibile scaricare direttamente i modelli per i pagamenti successivi alla decima rata.

Alternativamente, è attivo anche un canale nell’area pubblica, che non necessita di credenziali: mediante un modulo dedicato, è possibile inviare una richiesta e ricevere via e-mail la copia della comunicazione con i relativi modelli, allegando la documentazione necessaria per l’identificazione del richiedente. Questo sistema consente di evitare attese, ridurre i tempi e le incertezze, favorendo un percorso completamente digitale, o assistito se necessario.

LEGGI  Bonus 2025: Aumenta la tua busta paga! Scopri come!

Solo per chi ha più di 10 rate

I bollettini nuovi sono predisposti esclusivamente per i piani che prevedono più di dieci rate e che sono in regola con i pagamenti precedenti.

Il requisito della regolarità è cruciale: l’emissione è pensata per coloro che hanno onorato i pagamenti fino alla decima rata.

Non sono inclusi i contribuenti che hanno già ricevuto l’intera serie di modelli tramite il servizio “ContiTu”, poiché in quel caso i bollettini coprono tutte le rate, senza necessità di ulteriori richieste. Allo stesso modo, sono esclusi coloro che sono stati riammessi dopo essere decaduti (essi potevano scegliere un massimo di 10 rate). Tuttavia, questi soggetti possono richiedere il servizio per recuperare bollettini smarriti.

Per la decima rata si utilizza il bollettino già ricevuto

È fondamentale ricordare che, per chi sta affrontando la fase cruciale del piano, la decima rata della rottamazione quater, con scadenza il 30 novembre 2025, deve essere pagata esclusivamente con il bollettino già fornito nella comunicazione iniziale dell’importo dovuto.

Questo documento, inviato precedentemente, può essere ricuperato in qualsiasi momento attraverso il servizio online “Copia comunicazione” sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. È un dettaglio rilevante poiché il nuovo canale riguarda solamente i pagamenti a partire dall’undicesima rata in poi; per la decima rata, si fa riferimento al modulo iniziale.

Le scadenze del 2026 per la rottamazione quater

Ricordiamo le date di scadenza per il pagamento delle rate della rottamazione quater nel 2026:

Ecco le date da segnare sul calendario:

  • 28 febbraio;
  • 31 maggio;
  • 31 luglio;
  • 30 novembre.

Per ogni scadenza si applica una tolleranza di 5 giorni. Pertanto, è possibile effettuare il pagamento entro 5 giorni lavorativi successivi senza perdere i benefici della sanatoria. Se il pagamento non viene effettuato, anche solo parzialmente, entro i 5 giorni di tolleranza, si verifica la decadenza. Si noti che se la scadenza ordinaria o il quinto giorno di tolleranza cadono di sabato o domenica, il termine si sposta al primo giorno lavorativo successivo.

Sommario

  • Nuovo servizio online dell’Agenzia Entrate-Riscossione per chi ha oltre dieci rate.
  • Consente di scaricare i bollettini a partire dall’undicesima rata dal 2026.
  • Accesso attraverso area riservata usando SPID, CIE, CNS o attraverso un canale pubblico con modulo.
  • Disponibile solo per i contribuenti in regola con i pagamenti delle prime dieci rate.
  • Esclusi gli utenti già serviti da “ContiTu” o riammessi dopo decadenza.
  • Scadenze 2026: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio, 30 novembre, con 5 giorni di tolleranza.

Articoli simili

Valuta questo articolo

Lascia un commento