Allarme UniCredit: Truffe ai conti correnti tramite QR Code!

In tempi recenti, le frodi associate agli account bancari sono diventate estremamente elaborate, utilizzando i progressi tecnologici per colpire un numero sempre maggiore di individui. Tra le tecniche più comuni si annoverano il phishing tramite email, i messaggi SMS fuorvianti e i QR code, dietro cui si celano pericoli non trascurabili. Con l’incremento dell’uso di dispositivi quali smartphone e tablet, i malintenzionati hanno affinato i loro metodi, sfruttando le debolezze dei nuovi mezzi digitali.

La frode del QR code: segnalazione di UniCredit

Di recente, UniCredit ha emesso un avviso riguardo una nuova frode che sfrutta i QR code, nota come “quishing”.

La banca ha informato i propri clienti attraverso notifiche su app, email e messaggi di testo, evidenziando i rischi connessi a questa tecnica. La frode avviene quando i truffatori inviano messaggi che sembrano ufficiali, includendo QR code che portano a siti truffaldini o al download di app nocive.

I QR code impiegati in queste frodi sono progettati per apparire autentici, ma una volta scannerizzati, possono infettare il dispositivo della vittima con software malevolo o reindirizzarla verso una pagina web di phishing, che imita perfettamente il sito della banca. Inserendo i propri dati in questa pagina, gli utenti offrono ai cybercriminali l’accesso al proprio conto bancario e ad altre informazioni riservate.

Protezione dai conti bancari: difendersi dal quishing

Il termine “quishing” è un ibrido tra “QR code” e “phishing” e descrive un attacco che utilizza la scansione dei QR code per trarre in inganno le vittime. Questi codici, normalmente riconoscibili come quadrati bianchi e neri, possono nascondere link a siti pericolosi o scaricare malware sui dispositivi. Una volta acquisite le credenziali bancarie, i truffatori possono svuotare il conto della vittima o usare i dati personali per altri scopi illeciti.

Per contrastare questa minaccia, UniCredit suggerisce di non rivelare mai informazioni personali, come il PIN o i numeri delle carte, in risposta a richieste ricevute via email o SMS.

È inoltre raccomandato adottare precauzioni specifiche, come l’utilizzo di strumenti di sicurezza capaci di decifrare il contenuto dei QR code prima di procedere alla loro scansione. La tecnologia OCR, per esempio, può tradurre i QR code in URL leggibili, permettendo all’utente di controllare l’affidabilità del link.

Altre truffe bancarie frequenti

Oltre al quishing, esistono numerose altre frodi che possono compromettere i conti bancari, tra cui:

• Phishing tramite email: I truffatori inviano messaggi email che sembrano provenire dalla banca, sollecitando l’aggiornamento delle credenziali o la risoluzione di problemi di sicurezza apparenti. Queste email contengono spesso collegamenti a siti che imitano quelli ufficiali, al fine di indurre le vittime a divulgare le proprie informazioni.
• Smishing: Questa variante di phishing avviene attraverso SMS. I messaggi includono allarmi urgenti riguardanti il conto bancario, con link che portano a siti ingannevoli.
• Truffe telefoniche: I malintenzionati possono fingersi rappresentanti della banca e richiedere informazioni personali, come il numero di conto o i codici di accesso, sostenendo di averne bisogno per verificare la sicurezza del conto.

Strategie per evitare di cadere nelle trappole delle truffe bancarie

Per difendersi dalle frodi, è vitale adottare alcune misure di sicurezza:

• Non scannerizzare QR code di fonti non verificate: Se ricevi un QR code da una fonte sconosciuta o di cui non ti fidi, è meglio non scannerizzarlo.
• Controlla sempre l’URL prima di inserire le tue credenziali: Assicurati che l’indirizzo web sia corretto e non presenti anomalie, come lettere sostituite con numeri o domini insoliti.
• Non divulgare mai dati sensibili via email o SMS: Le banche non richiedono mai di fornire codici o credenziali attraverso questi canali.
• Cambia regolarmente le password e utilizza l’autenticazione a due fattori: Queste misure rendono più difficile per i truffatori accedere ai conti bancari.
• Installa software di sicurezza sui dispositivi: Antivirus e strumenti anti-malware possono aiutare a individuare minacce prima che causino danni.

In conclusione…

• Le frodi bancarie digitali, inclusi phishing, smishing e quishing, sono in aumento.
• Il quishing sfrutta i QR code per sottrarre credenziali e dati personali.
• Proteggiti con pratiche di sicurezza come la verifica degli URL e l’autenticazione a due fattori.