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Bollette del gas alle stelle: ecco le città più colpite dal freddo imminente!

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Pubblicato da Enzo Conti
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L’inverno tra la fine dell’anno corrente e l’inizio del nuovo si prevede estremamente freddo, con conseguenti preoccupanti aumenti nelle bollette del gas.

L’inverno del 2024 si annuncia come un periodo difficile per le famiglie italiane, a causa degli aumenti delle tariffe del gas. I prezzi stanno crescendo costantemente, mostrando un incremento notevole rispetto agli anni passati. Le principali ragioni di questo aumento sono legate a fattori internazionali, a temperature particolarmente basse e alla situazione del mercato energetico. Le analisi indicano che il prezzo del gas ha ormai toccato i 48 euro/MWh, aggravando la situazione finanziaria delle famiglie.

Le cause degli incrementi nelle bollette del gas

L’aumento delle tariffe del gas è influenzato da diversi elementi, inclusi il contesto geopolitico e le condizioni meteorologiche.

Le tensioni a livello internazionale, principalmente dovute a conflitti attivi, influenzano la stabilità dei mercati, mantenendo elevati i prezzi delle materie prime energetiche. Malgrado gli stoccaggi di gas in Italia siano al completo, con una capacità di riserva adeguata, i prezzi rimangono alti. Un fattore addizionale è rappresentato dall’intensificarsi delle temperature invernali, che ha portato a un aumento della domanda di gas per il riscaldamento, spingendo così i costi verso l’alto e influenzando direttamente le bollette.

I rincari si manifestano in modo diverso nelle varie città italiane, con fluttuazioni notevoli a seconda delle dimensioni dell’abitazione e della sua classe energetica. A Milano, per esempio, una famiglia residente in un appartamento di 70 mq con classe energetica G spenderà circa 1.403 euro per il riscaldamento, la cucina e l’acqua calda tra novembre e marzo, con un aumento di 232 euro (+20%) rispetto a due anni fa e addirittura di 571 euro (+68%) rispetto al periodo pre-Covid. Per abitazioni più grandi, come quelle di 110 mq, la spesa totale ammonta a 2.143 euro, con un aumento di 382 euro. Anche in appartamenti più piccoli, di 38 mq, si registra un incremento di 108 euro.

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Anche a Roma si registrano aumenti simili, con un incremento di 430 euro per un appartamento di 70 mq rispetto all’inverno 2022-2023.

Rispetto al periodo pre-crisi, il costo aggiuntivo è ancora più significativo, ammontando a 635 euro. In questa città, il peso delle bollette è particolarmente oneroso per le famiglie che vivono in abitazioni più grandi o meno efficienti dal punto di vista energetico. A Palermo, gli aumenti sono relativamente più moderati, variando tra 50 e 210 euro rispetto a due anni fa per un appartamento di 70 mq. Questa differenza è dovuta alle temperature generalmente più miti, che riducono il fabbisogno di riscaldamento, e all’impatto minore degli aumenti su abitazioni di dimensioni ridotte.

Il ruolo della classe energetica nei costi

La classe energetica di un immobile è un elemento chiave per determinare l’impatto degli aumenti. Gli edifici con una classe energetica elevata, come la classe A, subiscono aumenti meno significativi grazie a un miglior isolamento termico e a impianti più efficienti. Al contrario, le abitazioni in classe G, spesso più vecchie e meno isolate, sperimentano un incremento più marcato dei costi. Questa differenza è particolarmente evidente nei dati provenienti da Milano e Roma, dove le variazioni tra le diverse classi energetiche hanno un impatto considerevole sui costi totali.

Le migliorie per l’efficienza energetica, come la sostituzione degli infissi, l’installazione di caldaie a condensazione o l’introduzione di sistemi di riscaldamento più moderni, possono offrire una soluzione per mitigare l’impatto dei rincari sulle future bollette. Tuttavia, queste opzioni richiedono investimenti iniziali non sempre alla portata di tutte le famiglie.

Prospettive per i mesi futuri

Le previsioni per i prossimi mesi sono incerte. Con la continuazione delle tensioni internazionali e la possibilità di ulteriori ondate di freddo, i prezzi del gas potrebbero continuare a crescere. Le famiglie italiane dovranno affrontare costi sempre più elevati per il riscaldamento e altre necessità domestiche.

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Gli esperti consigliano di adottare misure per risparmiare energia, come abbassare di qualche grado la temperatura degli ambienti, usare timer per limitare l’attività degli impianti di riscaldamento e ottimizzare l’utilizzo degli elettrodomestici.

Questi piccoli accorgimenti possono aiutare a contenere le spese in attesa di una possibile stabilizzazione dei prezzi nel mercato.

In conclusione, l’inverno 2024 sarà una vera prova per la resilienza delle famiglie italiane di fronte a una situazione economica difficile. Gli aumenti delle bollette del gas, pur variando regionalmente, colpiscono trasversalmente il paese, rendendo sempre più necessaria l’adozione di misure strutturali per assicurare una maggiore sostenibilità energetica e una migliore protezione per i consumatori.

In sintesi…

  • Le bollette del gas subiranno incrementi significativi, fino al 68% rispetto al periodo pre-Covid, soprattutto nelle città come Milano e Roma.
  • Le principali cause sono legate alle tensioni internazionali, al freddo intenso e alla domanda elevata di gas per il riscaldamento.
  • I costi variano a seconda della classe energetica: gli edifici più efficienti subiscono incrementi meno significativi rispetto a quelli meno isolati.

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