Crescita economica al Sud: scopri le province dove si vive meglio!

Nel 2024, la classifica delle province italiane più vivibili mostra importanti cambiamenti rispetto agli anni passati. Presentata nel rapporto BenVivere e la Generatività delle province italiane, la lista rivela un miglioramento generale della qualità della vita, con un notevole avanzamento delle province meridionali, anche se nessuna di queste entra nelle prime dieci posizioni.

Le prime dieci province più vivibili

In testa alla classifica troviamo Pordenone, che sale di una posizione rispetto al 2023.

Con eccellenti prestazioni in ambiti come legalità, economia e inclusione sociale, Pordenone si conferma come la provincia leader in Italia per il benessere complessivo dei suoi abitanti. Siena si piazza al secondo posto, migliorando di quattro posizioni rispetto all’anno precedente, grazie anche a un elevato tasso di lettura e una qualità della vita superiore. Questa provincia toscana è riconosciuta come una delle più virtuose del paese, ideale per famiglie e giovani.

Milano si aggiudica il terzo posto, salendo di una posizione. La città lombarda equilibra opportunità economiche, cultura e servizi di alta qualità, rimanendo un punto di riferimento per il benessere. Tra le province che hanno mostrato miglioramenti notevoli c’è Trieste, che si posiziona quarta, salendo di ben 19 posti rispetto al 2023. Rimini fa un grande salto avanti, passando dal 30esimo posto del 2023 al settimo nel 2024, grazie alla sua ricca offerta culturale e alla vita notturna.

Udine si distingue per risultati notevoli, salendo dal 19esimo all’ottavo posto. Al sesto posto troviamo Trento, che migliora la propria posizione rispetto all’anno precedente, mentre Firenze rimane al quinto posto grazie alla sua alta qualità di vita e all’accessibilità ai servizi.

Crescita delle province del Sud

Sebbene non presenti nella top ten, diverse province meridionali hanno ridotto il divario con quelle settentrionali.

Isernia ha mostrato la crescita più significativa, guadagnando 37 posizioni e raggiungendo il 39esimo posto. Anche Benevento (+24), Novara (+28) e Ferrara (+24) hanno fatto passi importanti, dimostrando che anche le realtà più piccole possono elevare il benessere dei loro abitanti.

Il rapporto BenVivere 2024 evidenzia come le province italiane stiano investendo per migliorare la qualità della vita, con il Nord che continua a dominare la top ten, ma con il Sud che sta riducendo il divario. Da Pordenone a Milano, passando per Siena e Trieste, queste province offrono ai loro abitanti un’ampia gamma di servizi, cultura e opportunità economiche, rendendole i luoghi ideali per vivere in Italia. Ecco la top 10 completa:

1. Pordenone
2. Siena
3. Milano
4. Trieste
5. Firenze
6. Trento
7. Rimini
8. Udine
9. Parma
10. Bolzano

Queste province si distinguono per l’alta qualità della vita, caratterizzata da servizi efficienti, una solida economia e un benessere diffuso tra i cittadini.

Punti salienti…

• La classifica BenVivere 2024 conferma che le province con la migliore qualità della vita sono principalmente nel Nord Italia, con Pordenone in testa, seguita da Siena e Milano, che si distinguono per un mix equilibrato di servizi, cultura ed economia robusta. Trieste e Firenze completano i primi cinque posti, evidenziando l’efficacia delle politiche locali nel promuovere il benessere.
• Nonostante la predominanza delle province settentrionali, il Sud Italia ha visto una significativa riduzione del divario rispetto al Centro e al Nord, con province come Isernia che è salita di 37 posizioni e Benevento che ha fatto un salto di 24 posti. Anche se nessuna provincia meridionale è entrata nella top 10, il miglioramento generale è notevole e rappresenta un progresso per la regione.
• La classifica mostra anche importanti progressi per province come Rimini, che ha guadagnato 23 posti grazie a una vivace offerta culturale e turistica, e Udine, che è salita di 11 posizioni. In generale, le province italiane stanno investendo in miglioramenti infrastrutturali e sociali per elevare la qualità della vita dei loro cittadini.