Il recente decreto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, ratificato dal Consiglio dei Ministri il 28 ottobre 2025, ha introdotto un’importante novità per la gestione dei lavoratori nei cantieri edili. Tale normativa impone a tutte le aziende, sia quelle che lavorano in appalto che in subappalto, nelle aree pubbliche e private, l’adozione obbligatoria di un badge digitale per cantiere.
Questo dispositivo consentirà l’identificazione accurata di ogni operario e il monitoraggio automatico delle sue presenze, incrementando la trasparenza e la sicurezza nell’ambiente lavorativo.
Il badge nei cantieri: uno strumento per incrementare sicurezza e trasparenza
L’obiettivo principale del badge digitale nei cantieri è quello di aumentare la protezione della salute e dei diritti dei lavoratori nel settore delle costruzioni, dove la coesistenza di molteplici attori e aziende può rendere complessa la gestione della sicurezza.
Utilizzando un sistema digitale, sarà possibile tracciare in tempo reale chi accede e chi lascia il cantiere, riducendo il rischio di abusi o irregolarità e migliorando la tracciabilità della forza lavoro. La nuova normativa non si applica solamente ai cantieri tradizionali, ma anche a tutte quelle operazioni classificate come “ad alto rischio”, che saranno specificate in un successivo decreto ministeriale.
L’intento è creare un sistema di controllo uniforme che assicuri condizioni di lavoro sicure e regolamentate per tutti, indipendentemente dalla natura dell’intervento o dal settore specifico.
Un sistema digitale con codice unico antifrode
Ogni tessera di riconoscimento sarà equipaggiata con un codice unico antifrode, che garantirà la certezza dell’identità del lavoratore. Questo rappresenta un avanzamento rispetto alle vecchie tessere cartacee o ai semplici badge aziendali, in quanto il nuovo sistema sarà completamente digitale e connesso a piattaforme nazionali interoperabili, in particolare al SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa).
Il badge digitale includerà i dati identificativi dell’operario e potrà essere utilizzato anche attraverso dispositivi elettronici come smartphone o tablet.
Questa innovazione mira a semplificare i controlli, diminuire la burocrazia e migliorare la tracciabilità delle attività lavorative nei cantieri.
Integrazione automatica con il sistema SIISL
Un elemento di grande interesse è l’integrazione del badge con la piattaforma SIISL, già impiegata per l’inserimento lavorativo e la gestione delle offerte di lavoro.
Per i lavoratori reclutati tramite le offerte pubblicate su questa piattaforma, la tessera digitale sarà generata automaticamente: sarà precompilata con i dati disponibili e successivamente completata dal datore di lavoro con le informazioni necessarie.
Tale processo ridurrà i tempi e gli errori nella registrazione dei dati, creando un database unico e sicuro, utile non solo per scopi amministrativi, ma anche per combattere il lavoro irregolare e monitorare la regolarità contributiva delle aziende.
Il decreto attuativo: tempi e dettagli del badge per i cantieri
Le specifiche tecniche e operative del badge verranno definite tramite un decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il decreto dovrà essere emanato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto sulla sicurezza sul lavoro.
Nel decreto saranno inclusi diversi aspetti tecnici e operativi, tra cui:
- le modalità di emissione e utilizzo del badge digitale;
- le misure di controllo e sicurezza per la gestione dei dati;
- le tecnologie impiegate nei cantieri per il monitoraggio della forza lavoro;
- il tipo di informazioni che potranno essere trattate;
- le procedure di verifica e aggiornamento dei dati dei lavoratori.
Il decreto sarà sviluppato tenendo conto anche del parere del Garante per la protezione dei dati personali, per assicurare il pieno rispetto delle normative sulla privacy. Inoltre, saranno consultate le principali organizzazioni sindacali di lavoratori e datori di lavoro, per garantire un equilibrio tra le necessità di sicurezza, la tutela dei diritti e la semplificazione amministrativa.
Il badge nei cantieri: verso una gestione più moderna e sicura
L’introduzione del badge digitale segna un passo importante nella gestione del personale nei cantieri. La digitalizzazione dei processi di identificazione e monitoraggio non solo ridurrà i rischi di irregolarità, ma contribuirà anche a ottimizzare la gestione delle risorse umane, migliorando sia la sicurezza che la trasparenza nei rapporti di lavoro.
Il badge nei cantieri sarà quindi uno strumento di controllo ma anche di innovazione, che faciliterà la collaborazione tra aziende, lavoratori e istituzioni.
La disponibilità di dati aggiornati e certificati in tempo reale permetterà una migliore pianificazione delle attività e un’intervento tempestivo in caso di problemi.
In sintesi
- Il nuovo decreto impone il badge digitale obbligatorio per tutti i cantieri italiani.
- Assicura l’identificazione certa e il controllo automatico delle presenze dei lavoratori.
- Ogni badge possiede un codice unico e si integra con la piattaforma SIISL.
- Per le assunzioni tramite SIISL, la tessera è generata automaticamente.
- Un decreto stabilirà le regole, le tecnologie e la tutela della privacy nei cantieri.
- Obiettivo: maggiore sicurezza, trasparenza e tracciabilità nel settore edile.
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Enzo Conti è profondamente radicato nella cultura italiana, grazie al suo lavoro di ristoratore e promotore del patrimonio locale. Il suo ristorante non è solo un luogo in cui gustare i sapori della Puglia, ma anche uno spazio dove cultura e storia si incontrano. Enzo organizza eventi per far conoscere le ricchezze della regione, affrontando anche questioni di società, politica locale e preservazione dell’ambiente attraverso il cibo.



