Ormai nemmeno lo yen può essere considerato un rifugio sicuro come in passato. La valuta giapponese ha registrato una perdita di valore negli ultimi anni rispetto alle altre principali valute globali, a causa di una politica monetaria che si contrappone alle azioni delle principali banche centrali. Con l’imminente ascesa di Sanae Takaichi a capo del governo giapponese, crescono le preoccupazioni per una possibile politica fiscale ancora più accomodante, con tassi di interesse fermi o vicini allo zero. Anche la posizione di forza del dollaro sembra incerta, sebbene per ora solo nei discorsi. L’unica certezza rimane il franco svizzero!
Bilanci pubblici positivi
Il franco svizzero ha raggiunto livelli record contro l’euro in aprile, quando il cambio ha toccato poco più di 0,92. Ancora oggi, il valore si mantiene vicino a quel livello, oscillando leggermente al di sopra di 0,93. È sorprendente pensare che nell’autunno del 2007 fosse necessario quasi 1,70 franchi per acquistare 1 euro.
La Svizzera rappresenta un rifugio sicuro dove i capitali cercano protezione, specialmente nei periodi di maggiore incertezza.
Le qualità positive dell’economia svizzera emergono chiaramente in questo periodo. Mentre il resto del mondo si indebita, il debito pubblico svizzero si prevede in diminuzione al 37,6% del PIL alla fine del 2024. Invece di un deficit, le finanze federali mostrano un avanzo dello 0,6%. Le uscite sono completamente coperte dalle entrate, con un surplus che è cruciale per mantenere la fiducia in una valuta, che ricordiamo essere un debito emesso dalla banca centrale nazionale. Non è un caso che la Svizzera sia uno dei pochi paesi con un rating sovrano AAA.
Inflazione storicamente contenuta
Un altro aspetto notevole è l’inflazione. In quasi tutto il mondo sviluppato, la stabilità dei prezzi è un problema.
In Svizzera, a settembre l’inflazione era cresciuta di solo lo 0,2% su base annua. Addirittura, a maggio si era registrata una diminuzione dello 0,1%. Questo non è un evento isolato, poiché l’inflazione media annua nell’ultimo mezzo secolo è stata inferiore all’1,60%. Per confronto, negli Stati Uniti era quasi il 3,7% e in Germania poco meno del 2,4%.
Questi dati supportano la forza del franco svizzero contro altre valute perché tende a conservare meglio il potere d’acquisto nel tempo. Questo spiega anche perché la Banca Nazionale Svizzera possa permettersi di mantenere i tassi d’interesse a zero. Mentre la Germania vede aumentare i rendimenti dei suoi titoli di stato a seguito dei piani di riarmo annunciati, il rendimento decennale svizzero è solo dello 0,28%, quasi dieci volte inferiore al Bund tedesco. Essendo la Svizzera fuori da qualsiasi alleanza militare, non è obbligata ad aumentare la spesa per la difesa nei prossimi anni.
Il franco svizzero come rifugio nelle crisi
Per concludere: la Svizzera non ha seguito la tendenza di altre economie occidentali verso un’eccessiva regolamentazione economica e finanziaria. La sua economia rimane aperta, libera e con un carico fiscale relativamente basso. Questo ambiente favorevole agli affari continua ad attrarre capitali da tutto il mondo. In sintesi: basso indebitamento, inflazione ridotta, tasse moderate e minima regolamentazione. Ecco perché il franco svizzero non solo resiste agli shock dei mercati finanziari che si sono intensificati negli ultimi anni, ma si prospetta come un’ancora di salvezza per quelli che in futuro cercheranno un “bene rifugio” alternativo all’oro.
giuseppe.timpone@investireoggi.it
Articoli simili
- Oro raggiunge record storico! La politica, non i dazi, spinge al rialzo il metallo prezioso
- Inflazione e Debito Italiano: Un Secondo Tempo Rischioso in Arrivo!
- Oro nei stipendi italiani? Scopri l’evoluzione degli ultimi 10 anni!
- Oro infrange record! Segnale di un mondo nel caos completo!
- BCE Taglia Tassi al 2,50%! Cosa Cambia per i tuoi Risparmi?

Enzo Conti è profondamente radicato nella cultura italiana, grazie al suo lavoro di ristoratore e promotore del patrimonio locale. Il suo ristorante non è solo un luogo in cui gustare i sapori della Puglia, ma anche uno spazio dove cultura e storia si incontrano. Enzo organizza eventi per far conoscere le ricchezze della regione, affrontando anche questioni di società, politica locale e preservazione dell’ambiente attraverso il cibo.



