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Mercato Approva la Manovra di Bilancio: Minimi Storici per i Rendimenti Decennali!

Il mercato dà l’ok alla manovra di bilancio: rendimento a 10 anni ai minimi dell’anno
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Pubblicato da Enzo Conti
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Il tasso decennale è calato al 3,40%, il più basso di quest’anno. La strategia fiscale del governo Meloni riceve approvazione dal mercato.

Nella serata di ieri, il Consiglio dei ministri ha valutato la legge di Bilancio per il 2026, la quale rappresenta la quarta proposta di bilancio sotto l’attuale esecutivo guidato da Giorgia Meloni. La manovra prevede risorse per un totale di 18 miliardi di euro, rispetto ai 16 miliardi inizialmente stimati, e queste dovranno essere presentate alla Commissione europea entro oggi per l’approvazione. Questa mattina, il rendimento dei BTp a 10 anni è sceso al 3,40%, con lo spread che si attesta sugli 81 punti base rispetto ai Bund tedeschi. Anche la Borsa di Milano mostra segni di ripresa, influenzata da un clima europeo ottimista riguardo alla situazione politica in Francia.

Approvazione della legge di Bilancio

Il mercato ha accolto con favore il nuovo bilancio proposto dal governo italiano. L’atmosfera circostante la manovra finanziaria è stata estremamente positiva, la migliore degli ultimi anni. Lo spread è ai livelli più bassi dal 2010, i titoli di stato sono stati ben valutati dalle agenzie di rating e i conti pubblici hanno superato le aspettative. Se non fosse per una crescita stagnante allo 0,5% per quest’anno, la situazione sarebbe ideale.

Il calo del rendimento decennale rappresenta una notizia positiva sotto doppio aspetto per il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Non solo riflette l’ottimismo degli investitori riguardo alla legge di Bilancio, ma implica anche una riduzione dei costi futuri relativi agli interessi sul debito. Il BTp con scadenza il 1 ottobre 2035, con una cedola del 3,65% (ISIN: IT0005648149), ha visto il suo prezzo raggiungere i massimi dall’emissione di maggio. Al momento della scrittura, il prezzo è quasi 102, con un aumento del 2,5% dall’inizio di settembre.

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Non solo il rendimento a 10 anni è in diminuzione

Il calo non riguarda solo il rendimento a 10 anni. Oggi, il BTp a 30 anni ha un rendimento del 4,33%, il più basso dall’inizio di luglio. Il titolo con scadenza il 1 ottobre 2055 e cedola del 4,65% (ISIN: IT0005668238) è salito a 105,54, rispetto ai 99,56 centesimi del prezzo di emissione di settembre. Questo rappresenta un incremento del capitale del 6% in poche settimane. Nonostante ciò, il mercato non prevede ulteriori tagli ai tassi di interesse nell’Eurozona.

Parallelamente, anche i rendimenti nella parte medio-corta della curva dei tassi sono in diminuzione alla vigilia del nuovo collocamento del BTp Valore 2032. Questo bond al dettaglio con cedole progressive offre un rendimento del 3%, confrontabile con quello di un titolo analogo a cedola fissa.

giuseppe.timpone@investireoggi.it 

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